La Chiesa ha bisogno che si conosca #laltrastoria su se stessa: sul grande “Si” che dice all’uomo di oggi contrariamente al grande “No” che viene percepito su tutta una serie di questioni nevralgiche (così dette perché come nervi scoperti fanno sussultare le persone quando le si toccano: aborto, eutanasia, gender, procreazione assistita, maternità surrogata, sessualità, ecc) e sul fatto che – come diceva Benedetto XVI – il Cristianesimo è una “opzione positiva” laddove oggi questa percezione è quasi scomparsa. Prioritario è uscire dalle “cornici” che oggi impediscono al vero messaggio cristiano di arrivare. Non solo: c’è bisogno di raccontare “l’altra storia” anche perché oggi vige un pensiero unico che nega la verità sull’uomo e riduce la realtà: dal matrimonio omosessuale “benedetto dalla Chiesa” al “via libera” alla comunione ai politici pro aborto come Joe Biden, le azioni e le parole di Papa Francesco vengono spesso distorte in quest’ottica, se non addirittura manipolate. Talvolta perfino nel silenzio dei media ecclesiali istituzionali. In una serie di video editoriali ho raccontato come stanno davvero le cose e mostrato il modus operandi in voga: dirottare o distruggere la Chiesa. L’ho fatto mostrando appunto #laltrastoria: che non è il Magistero a cambiare ma la giusta comunicazione a mancare. Che non è la dottrina a dover mutare ma l’ideologia a doversi fermare…
La rubrica contiene anche alcune videolettere ai politici che negli ultimi tempi hanno fatto strame di logica, pensiero cristiano e pure della nostra pazienza…