Sta venendo in luce il peccato originario dell’ UE: una crescente integrazione economico-monetaria non preceduta da una effettiva unione politica.
Una scelta che, oltre a essere antidemocratica, è divisiva anche economicamente.
L’economista Vladimiro Giacché: difatti oggi le priorità di Next Generation EU sono quelle delle industrie di Francia e Germania: non va bene così!